Questo è il mio ultimo messaggio al riguardo.

1) hai scritto "Sei sicuro che questo sentiero esista veramente?", cosa pensi che inserisco sentieri che non esistono? Ti ho fatto la stessa domanda inopportuna che hai fatto tu, ti ha dato fastidio? Bene, si chiama reciprocità. Sii gentile e le persone saranno gentili con te.

2) scrivi "ho controllato il punto di inizio e non ho visto nessun sentiero." Non hai visto una traccia battuta? Non hai visto bolli? Sinceramente non so che dirti, la Via Normale è quella e quando ci sono andato io la traccia era evidente, se veramente il sentiero si è perso scrivi tranquillmanente che oggi trail_visibility=no senza chiedere a uno che l'ha disegnato anni e anni fa in condizioni che non esistono più, nel bene e nel male.

3) ho disegnato il tracciato a memoria e ovviamente può essere perfettibile: se pensi che ci sia un errore nella parte dell'itinerario che citi, e tu hai una migliore conoscenza, vai e modifica! Io ricordo sinceramente di essere passato sul colletto tra la puntina dell'alpeggio e il Piano dei Martiri e così ho disegnato, ma di nuovo, sono passati anni e potrei essermi sbagliato, allora.

In generale sarebbe stato bello se tu avessi commentato "Ho migliorato il tratto del sentiero che hai creato anni e anni fa", ma in generale proprio non c'è bisogno di commentare con qualcosa del tipo "sei sicuro che sta roba che hai messo esista".

Le mappe sono qualcosa in divenire, e il nostro compito è quello di tenerle sempre aggiornate, non di chiedere a utenti "Sei sicuro che quesa roba esista veramente?"

Buona fortuna.

"Si percorre il sentiero lungo il vallone del Gravio abbastanza pianeggiante fino a quota 1500 dove il vallone si allarga proseguire in direzione nord est lasciando sulla dx l’alpe della Portia 1926.
Ora si segue il sentiero dietro l’alpeggio che conduce al Colle della Portia. Quando questo attraversa un vasto pianoro erboso con due collinette sulla sinistra, si piega a sinistra e si rintraccia un sentierino poco marcato che sale sulla cresta erbosa che scende dall’Adois, in corrispondenza del primo di tre grossi ometti visibili da sotto.
Ora si deve percorrere l’ampia dorsale erbosa priva di sentiero. Quando si arriva al terzo ed ultimo ometto si può scegliere se proseguire in cresta (via via più affilata ma non difficile), oppure rintracciare un vago sentiero che si tiene sul versante sud tagliando a mezza costa i ripidi prati (nessun problema senza neve o ghiaccio).
Si giunge così ad una piccola depressione, oltre la quale il sentiero diventa finalmente ben visibile. Non resta che seguirlo fino in cima, percorrendo il pendio esposto a nord della cima dell’Adois, senza alcuna difficoltà fino in vetta (cartello)."

https://www.gulliver.it/itinerari/adois-punta-dell-da-grange/

E tu sei sicuro di sapere di cosa stai parlando?

Quella è la Via Normale per l'accesso all'Adois.

Sei mai salito sull'Adois?

Ma che figata che c'è qualcun altro che opera sui sentieri della zona!

Io sto esplorando tantissimo, dotato di GPS e gambe che ancora reggono e sto scoprendo un sacco di percorsi bollati di giallo e mulattiere pavimentate. Questa zona è piena di cose interessanti. Grazie per contribuire!

Grazie a te! Ciao.

Okay, ora è tutto chiaro!

Sono d'accordo con te sulla valutazione MTB. In particolare l'ultimo tratto (salendo) dal bivio alla cima è sicuramente impossibile in bicicletta, a meno che non si è Brumotti.

Ti dico come si procede in questi casi per introdurre queste informazioni, fondamentali, su OpenStreetMap.

La prima cosa da considerare è che la versione della mappa PER CICLISTI è basata su delle informazioni specifiche che si inseriscono con tag specifici.

Se qualcuno usa la mappa in versione pedonale per trovare sentieri ciclabili, purtroppo l'errore è a monte e noi mappatori non possiamo farci nulla.

Per chi invece usa la mappa in versione ciclabile, è necessario inserire apposite informazioni sulla ciclabilità e ne approfitto per chiederti, vista la tua esperienza di MTBer, di revisionare i vari sentieri in modo da arricchire OSM per ciclisti.

I tag specifici sono questi:

osm.wiki/IT:Key:mtb:scale

osm.wiki/IT:Key:mtb:scale#mtb:scale:imba.3D0-4

osm.wiki/IT:Key:bicycle

osm.wiki/IT:Key:smoothness

osm.wiki/IT:Key:trail_visibility

mtb:scale=*#mtb:scale:uphill.3D0-5

osm.wiki/IT:Key:incline

mtb:description=*

mtb:type=*

Sono tutte informazioni fondamentali per i ciclisti (io stesso faccio MTB, ma XC), e quindi se ci sono ciclisti che mappano la mappa sarà sempre più completa.

Sentiti libero di contattarmi privatamente.

Ti aggiungo la pagina dedicata alle MTB sulla wiki di OpenStreetMap.

osm.wiki/IT:Mountain_biking

Un saluto!

Ciao itasterix, sono stato troppo sintetico e mi sono spiegato malissimo. Provo a spiegarmi meglio.

Io mi riferisco al cosiddetto sentiero della dorsale di sud-est del Monte Ciabergia. Infatti questa montagna è accessibile (anche) da tale sentiero. Questo sentiero parte dal sentiero che collega la borgata Bussone di Valgioie alla frazione Mortera di Avigliana. Da lì sale piuttosto nettamente fino a un piccolo pianoro dove partono i parapendisti. Dopo di che entra nel bosco e continua fino a un bivio con cartello (a destra si scende a Prese Rossi).
Il sentiero di dorsale continua fino alla cima del Ciabergia.

Questo tratto è quello che tu hai nominato "Ferrata per scalatori". Il problema è che una via ferrata è una via attrezzata con corde inchiodate alle rocce e scalini di ferro e per percorrerla si usa un imbrago con un cavo doppino.

Questo tipo di via però NON esiste sul Monte Ciabergia. Io stesso ho fatto il percorso a novembre 2021 e non v'era alcuna traccia di sentiero attrezzato, anche perché non v'è motivo di attrezzarlo, se non in uno o due punti (ma questo non farebbe lo stesso del sentiero una via ferrata, che è un percorso lungo attrezzato per la quasi totalità e da fare, ripeto, con imbrago e doppino).

Sono quindi due le ipotesi che mi vengono a mente:

1) un uso non tecnicamente preciso della parola ferrata
2) lo scambio di questo sentiero con un altro percorso, da me tuttavia mai visto, che è attrezzato come via ferrata e porta al Ciabergia

Fammi sapere e grazie!

Ciao caro, il percorso a cui ai dato il nome Ferrata per scalatori non è una ferrata. Per questo motivo ho rimosso il nome. Un cordiale saluto.

Senti coso, io prima o poi a te devo farti un discorso dal vivo.

Intanto, provami che esiste davvero il Colle della Forcola lì dov'era.

Il Colle della Forcola c'è già sulla mappa, poco più a sud. E non esiste un colle omonimo in questa posizione. Tra l'altro c'è un doppione anche di un colle vicino, l'ho visto di sfuggita oggi, ma non avevo tempo e ho dimenticato il toponimo.

Non ricordo più queste modifiche.

Ricordo però che avevo raccolto i vari toponimi dai siti dedicati, ad esempio parks.it, blog di sport outdoor e così via.

La risposta per questo preciso sentiero però ora non ce l'ho, devo ricostruire quello che ho fatto

Davvero? Io ricordavo di aver letto qualcosa in loco, tipo una o più targhe.

Comunque se è un magazzino complimenti vivissimi per la qualità della costruzione...

Non so. Ci si cammina dentro/sopra: vedi https://goo.gl/maps/CMkoPQsXWqAPKyD58

Ora, è tantissimo che ho fatto la rilevazione e non ricordo minimamente più il nome e l'iscrizione. Bisognerebbe andare e fare foto...